Diabete di tipo 2: da dove inizio?
Ti è stato appena diagnosticato il diabete di tipo 2 e, se vogliamo essere onesti, probabilmente siete nervosi per i cambiamenti di stile di vita che dovrete apportare e non sapete da dove cominciare. La buona notizia è che iniziare la vostra nuova vita con il diabete di tipo 2 è semplice. Con pochi passi, inizierete a ridefinire la normalità e a vivere una vita piena con il diabete.
FISSARE OBIETTIVI REALISTICI
Voi e il vostro medico state lavorando per raggiungere un obiettivo: assicurarvi di essere in grado di gestire il diabete abbastanza bene da vivere una vita piena, sana e felice. Una parte essenziale dell’inizio della gestione del diabete di tipo 2 è la comprensione del significato dei vostri valori e la definizione di obiettivi realistici per ridurre la glicemia giornaliera e l’A1C. Il diabete di tipo 2 colpisce tutti in modo diverso, quindi chiedete al vostro medico quali sono i valori ottimali per voi.
Per questo motivo, chiedete al vostro medico o a un altro membro del team di assistenza diabetologica quali sono i valori ideali della glicemia prima del primo pasto della giornata, due ore dopo il primo pasto, quali sono gli intervalli troppo alti o troppo bassi e cosa fare nel caso in cui la glicemia sia troppo alta o troppo bassa.
COSTRUISCI IL TUO TEAM
Quando si tratta di costruire il vostro team di cura del diabete, ricordate sempre che siete la persona più importante. Sebbene gli specialisti forniscano certamente le competenze necessarie, solo voi potete comprendere appieno come il diabete influisce sul vostro corpo. Cercate di ottenere consigli su endocrinologi, nutrizionisti, dietologi, educatori del diabete e gruppi di sostegno tra pari da fonti fidate come il vostro medico di base. Quando scegliete i membri del vostro team di cura, assicuratevi che rispettino i vostri valori, compresi quelli culturali, che forniscano un approccio olistico al vostro piano di cura e che affrontino il peso mentale ed emotivo dell’autogestione del diabete.
Sono fondamentali per il vostro team di supporto anche le persone che vi stanno più a cuore. Che si tratti di familiari, amici, colleghi o vicini di casa, individuate le persone care con cui confidare le vostre difficoltà, le vostre paure e i vostri successi nella gestione del diabete. Le persone che fanno parte di questa cerchia non devono giudicare, sostenere e aiutare a trovare soluzioni ai problemi, anche se non sono affetti da diabete. Le ricerche dimostrano anche che le persone con diabete che si uniscono a gruppi di sostegno tra pari hanno maggiori probabilità di gestire bene il diabete, di andare incontro a meno complicazioni e di avere una migliore qualità di vita. L’Associazione Americana degli Educatori del Diabete ha un elenco di risorse di supporto tra pari disponibili per chi cerca aiuto sia online che di persona.
TROVA LA DIETA E L’ESERCIZIO FISICO PER TE
Il consiglio generale per chi vive con il diabete di tipo 2 è quello di seguire una dieta sana e di fare regolarmente esercizio fisico. Ma cosa significa per voi? In breve, qualsiasi cosa voi facciate. Vivere con il diabete non significa rinunciare ai dolci, agli hamburger o ai vostri piaceri preferiti. Significa modificare le quantità e la frequenza con cui li mangiate. Se avete una visione negativa dei cibi sani, la convivenza con il diabete può cambiare questa prospettiva. Mangiare sano può essere semplice come ricreare i vostri piatti preferiti con ingredienti più sani.
Per esempio, se vi piacciono i piatti cremosi, tipicamente ricchi di grassi e carboidrati, come il pollo alfredo e la pasta, preparateli a casa invece di comprare la salsa in scatola o la pappa preconfezionata. Sostituite la panna pesante con la panna semimontata, usate parmigiano e aglio freschi, cuocete il petto di pollo in olio extravergine d’oliva e sostituite la pasta bianca con pasta integrale o di quinoa. È possibile aggiungere aromi utilizzando erbe italiane fresche o secche come il basilico, il prezzemolo e l’origano e controllare la quantità di sale da aggiungere. Imparare a cucinare in modo sano a casa porta benefici alla salute, aiutandovi a controllare l’assunzione di sodio, grassi e carboidrati, e in più è divertente!
Se non siete amanti della palestra, non preoccupatevi. Non c’è bisogno di acquistare un costoso abbonamento in palestra che non utilizzerete. Anzi, l’esercizio fisico può essere completamente gratuito! Allacciate le scarpe e andate a correre, camminare o fare jogging nel quartiere. Se non fate già esercizio, fissate un obiettivo per il tempo che siete disposti a dedicare all’attività fisica al giorno. Se si tratta di 5 minuti di giro dell’isolato per la prima settimana, bene! Continuate a farlo e a migliorare i vostri progressi. La settimana successiva potreste passare a 10 minuti e così via.
Consultate risorse come le pagine Alimentazione e Diabete ed Esercizio fisico di Beyond Type 2 per avere idee su come costruire la vostra dieta, determinare quali alimenti e quali allenamenti sono adatti a voi.
IDENTIFICARE I COSTI DELLE FORNITURE E DELLE CURE PER IL DIABETE
Il diabete può essere costoso. Nell’aprile 2018 l’American Diabetes Association ha pubblicato un rapporto in cui si afferma che le persone con diabete spendono oltre 2 volte di più in spese mediche all’anno rispetto alle persone senza diabete.
Le persone con diabete spendono in media 16.752 dollari per le spese mediche all’anno, di cui 9.601 dollari direttamente attribuiti alle cure per il diabete. Questi costi derivano da ricoveri ospedalieri, prescrizioni di farmaci, forniture per il diabete e visite mediche.
Per questo motivo, è estremamente importante capire come il vostro piano di assicurazione sanitaria possa aiutarvi a coprire i costi della gestione del diabete. Una copertura adeguata può fare la differenza nella prevenzione di gravi complicazioni. Informatevi sulla copertura sanitaria nel vostro Stato e verificate se avete diritto all’assistenza finanziaria. Se i farmaci e le forniture per il diabete di marca sono troppo costosi, chiedete al vostro medico di prescrivervi le versioni generiche. Inoltre, è possibile acquistare alcuni prodotti per il diabete, come glucometri, lancette e test da banco nella farmacia locale. Infine, cercate le cliniche locali che possono fornire assistenza a basso costo.
La diagnosi di diabete di tipo 2 può spaventare, ma non è una condanna a morte e, con una gestione adeguata, si potrà vivere al meglio. Questa guida ha lo scopo di alleviare lo stress e la confusione che la diagnosi comporta. Un altro importante promemoria è che il diabete non vi definisce. Siete ancora una persona intera che merita di godere di tutto ciò che la vita ha da offrire e, con una visione positiva del vostro piano di trattamento, del vostro sistema di supporto e dell’accesso a risorse adeguate, potrete prosperare con il diabete di tipo 2.