Come il diabete influisce sull’umore
Non c’è dubbio che la glicemia giochi un ruolo enorme nel modo in cui ci si sente sia fisicamente che mentalmente. Chiunque abbia livelli di zucchero nel sangue “normali” può certamente sperimentare sbalzi d’umore, depressione e ansia. Le persone con qualsiasi tipo di diabete, tuttavia, hanno tutta una serie di variabili in più che possono influenzare il nostro umore, sia ora per ora che a lungo termine, nel corso di mesi o anni.
Dallo stress e dall’ansia lievi alla depressione grave, il diabete può svolgere un ruolo importante.
In questo articolo esamineremo i modi più comuni in cui il diabete può influire sull’umore.
BASSI LIVELLI DI ZUCCHERO NEL SANGUE
Chiunque assuma insulina è a rischio di avere un calo di zuccheri nel sangue e i conseguenti sbalzi d’umore. Qualsiasi calo di zuccheri può spaventare, indipendentemente dalla sua frequenza o gravità. Anche se l’impatto sull’umore è lieve, è impossibile evitarlo.
Se si verificano spesso cali di glicemia, ci si può sentire quotidianamente terrorizzati, sopraffatti e in preda all’ansia. Se le dosi di insulina non corrispondono alle esigenze dell’organismo, i cali frequenti e imprevedibili possono compromettere l’umore anche quando non sono bassi.
La preoccupazione per il prossimo calo e la frustrazione che si può provare per il timore di attività che potrebbero provocare un calo, possono essere logoranti.
Durante un calo glicemico, si può avvertire una qualsiasi combinazione dei più comuni cambiamenti che può avere sull’umore, tra cui:
- Rabbia
- Frustrazione
- Irritabilità
- Tristezza
- Depressione
- Paura
- Panico
- Sopraffatto dall’ansia
- Stanco
- Sciocco
- Come se si fossi ubriachi
- E molto altro ancora!
In effetti, se non è stato ancora diagnosticato il diabete, gli zuccheri bassi nel sangue possono essere facilmente considerati un attacco di panico. (E sì, gli zuccheri bassi possono essere un sintomo precoce del diabete di tipo 2).
A seconda di ciò che si sta facendo quando si verifica un calo glicemico, l’impatto sull’umore può essere molto diverso. Per esempio, un calo di glicemia quando si è alle prese con due bambini piccoli può lasciare una sensazione di irritabilità e panico, mentre un calo di glicemia quando si fa attività fisica può lasciare completamente esausti e depressi.
Se si verificano cali frequenti, parlatene con il vostro personale sanitario! Questo è un chiaro segno che state assumendo troppa insulina e che dovete regolare le dosi il prima possibile.
Inoltre, portate sempre con voi dei carboidrati ad azione rapida e un trattamento di emergenza con glucagone per aiutarvi a prevenire o gestire l’ipoglicemia grave.
ZUCCHERI ALTI NEL SANGUE
Il modo in cui gli zuccheri alti influenzano l’umore può essere molto più sottile o subdolo rispetto ai valori bassi. Inoltre, gli zuccheri alti di solito non sono accompagnati da un’improvvisa sensazione di emergenza o di panico, perché non sono immediatamente pericolosi per la vita come i valori bassi.
Invece, gli zuccheri alti possono lasciare una sensazione di:
- Irritabilità e nervosismo
- Rabbia
- Depressione
- Stanchezza
- Mancanza di entusiasmo per le attività quotidiane
- Sentirsi “sottotono”
Anche se la glicemia alta può essere aumentata lentamente, i sintomi di frustrazione o di rabbia possono essere improvvisi e portare a un improvviso cambiamento di umore.
A volte una passeggiata e un bicchiere d’acqua possono aiutare a ridurre la glicemia alta, ma a volte può significare che i farmaci devono essere modificati.
ANSIA E DEPRESSIONE
Non sorprende che diabete e problemi di salute mentale vadano di pari passo. Considerate ciò che affrontate come persone affette da questa malattia: come potrebbe non avere un impatto sul vostro umore giorno per giorno?
- Fluttuazioni della glicemia
- Stigma e giudizio da parte degli altri
- Farmaci ad alta manutenzione
- La minaccia di complicazioni
- Gestione della tecnologia per il diabete
- Attenzione costante all’alimentazione e all’esercizio fisico
- Attenzione costante alla gestione del peso
- Gestione delle complicanze esistenti
- L’onere finanziario di pagare farmaci e forniture
- Costanti appuntamenti con l’assistenza sanitaria
- E molto altro ancora!
Queste sono solo le parti del diabete che possiamo descrivere facilmente a parole. C’è molto di più nella convivenza con questa malattia che può mettere a dura prova la salute mentale quotidiana, la capacità di recupero e la tolleranza allo stress.
ANSIA
Il National Institute of Health descrive l’ansia come una sensazione di intensa preoccupazione per qualcosa che potrebbe accadere o che si ritiene di non poter controllare. Chiunque può provare momenti di ansia nel corso della vita, ma quando l’ansia inizia ad avere un impatto sulle attività quotidiane e a consumare più ore della giornata, può essere considerata un “disturbo d’ansia generalizzato” (GAD).
Secondo una ricerca del 2016, le persone con diabete di tipo 2 soffrono di ansia in misura significativamente maggiore rispetto ai non diabetici. Questo studio ha anche riportato che le persone con diabete che lottano con l’ansia hanno maggiori difficoltà a mantenere gli zuccheri nel sangue in un range sano e hanno tassi più elevati di complicazioni legate al diabete.
Affrontare l’ansia oltre al diabete è importante perché potrebbe aiutare a gestire anche le esigenze quotidiane.
DEPRESSIONE
Come l’ansia, tutti attraversano fasi più difficili della vita o piccoli periodi di depressione, ma si sa che la depressione è diventata più significativa quando inizia a influenzare il modo in cui ci si prende cura del diabete, il modo in cui ci si presenta in altre parti della vita (come il lavoro, gli amici e la famiglia) e l’entusiasmo generale di essere vivi.
Nel diabete, la depressione può anche assomigliare a un burnout, il che significa che la depressione si concentra principalmente sulla gestione del diabete e non su altri aspetti della vita al di fuori del diabete.
Una ricerca del 2018 ha rilevato che le persone affette da diabete (e da altre condizioni di sindrome metabolica) hanno un’incidenza molto più alta di depressione rispetto a quelle senza.
Sebbene la depressione possa sembrare impossibile da affrontare, soprattutto quando riguarda qualcosa di non temporaneo, come il diabete, non dovete lottare da soli.
RISORSE PER LA DEPRESSIONE E L’ANSIA
Ecco solo alcune delle numerose risorse per aiutarvi a gestire e, auspicabilmente, a ridurre l’ansia o la depressione che provate quotidianamente.
- Parlate con il vostro personale sanitario di come vi sentite e di eventuali farmaci, terapie e test per altre condizioni, come l’ipotiroidismo, che possono causare sintomi simili all’ansia.
- Leggete quello che hanno passato gli altri. Sapere di non essere soli può fare miracoli.
- Collegatevi con altre persone affette da diabete attraverso la Comunitá BT2 o TuDiabetes.
- Dite ai vostri amici o familiari più stretti che state lottando e lasciate che vi sostengano! Chiedere aiuto è più difficile, ma lo è ancora di più se le persone che vi amano di più non sanno che ne avete bisogno.
- Iniziare un nuovo hobby. Che si tratti di fare una passeggiata con un collega ogni giorno a pranzo o di iscriversi a un club del libro, trovate qualcosa di nuovo che vi piaccia e che non vedete l’ora di fare!
- Ascoltate podcast di supporto come The Diabetes Psychologist.
- Leggete libri sul burnout da diabete.
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