Lavorare per un’insulina più accessibile: Intervista con il Dr. Leonard Glass


 2023-04-14

Nota dell’editore: Le persone che assumono insulina hanno bisogno di fonti di insulina sempre accessibili e prevedibili. Se voi o una persona cara avete difficoltà a permettervi l’insulina o ad accedervi, potete trovare gli strumenti di risparmio di cui potreste beneficiare attraverso il nostro strumento GetInsulin.org.


Il 1° marzo 2023, Lilly ha annunciato la riduzione dei prezzi di listino dell’insulina e dei pagamenti fuori busta negli Stati Uniti. Beyond Type 1 ha incontrato il Dr. Leonard Glass, Vicepresidente esecutivo degli Affari Medici Globali, per discutere di questo annuncio e dei loro piani per aiutare le persone con diabete ad avere un accesso all’insulina a prezzi accessibili.

L’intervista è stata modificata per ragioni di lunghezza e chiarezza.

 

BT1: Quali reazioni ha visto nella comunità e nei media dopo questo annuncio?

Dr. Leonard Glass: Il 1° marzo abbiamo annunciato una riduzione del 70% dei prezzi delle insuline più comunemente prescritte negli Stati Uniti. Si tratta di un’espansione del nostro Insulin Value Program, che limita automaticamente le spese vive del paziente a 35 dollari o meno al mese. Abbiamo anche annunciato il lancio di Rezvoglar, un biosimilare di Lantus o insulina basale intercambiabile, con uno sconto del 78% sul prezzo di listino rispetto all’insulina Lantus.

Abbiamo anche annunciato una riduzione del prezzo dell’insulina Lispro, che è la nostra insulina non di marca, a 25 dollari per fiala.

Come potete immaginare, la notizia ha ricevuto una risposta molto positiva e il sostegno di tutte le parti interessate, compresi i politici, i gruppi di difesa dei pazienti, i media e la comunità del diabete.

 

Da quanto tempo Lilly Diabetes sta lavorando per ottenere questa riduzione del prezzo di listino e delle spese vive?

Stiamo lavorando per migliorare questo aspetto dal 2016. L’annuncio del 1° marzo si basa sugli sforzi compiuti per molti anni nel tentativo di colmare questa lacuna nel sistema sanitario per garantire a tutte le persone con diabete l’accesso all’insulina.

La priorità è sempre stata quella di garantire a tutti un accesso legale e conveniente all’insulina al banco della farmacia. Abbiamo lavorato per diversi anni con diverse parti interessate all’interno del sistema per trovare un modo per ridurre questi costi esterni senza interrompere l’accesso dei pazienti.

Il sistema sanitario statunitense è piuttosto complesso, ma grazie a una serie di soluzioni a nostra disposizione, quasi tutti i pazienti che hanno bisogno di insulina possono ottenerla per 35 dollari o meno al mese. Inoltre, sappiamo che oggi il costo medio dell’insulina Lilly è di circa 21,80 dollari al mese.

 

Su quali altre iniziative state lavorando per garantire l’accesso a un maggior numero di persone con diabete? Avete in programma altri sgravi finanziari?

Dall’inizio del 2020, il Lilly Insulin Value Program ha aiutato più di 56.000 persone ad acquistare la loro prescrizione mensile a 35 dollari, risparmiando più di 73 milioni di dollari in spese vive.

Nel 2021 siamo stati il primo produttore a includere tutte le nostre insuline nel modello di risparmio per anziani Part D di Medicare negli Stati Uniti, consentendo alle persone iscritte a piani che partecipano alla Part D di acquistare la loro prescrizione mensile di insulina a 35 dollari in tutte le fasi di copertura.

Abbiamo lavorato molto anche sui programmi di accessibilità economica, collaborando con i gruppi di difesa dei pazienti e sostenendo la legislazione e la politica per realizzare la nostra missione di rendere l’insulina accessibile a tutti coloro che ne hanno bisogno.

Questo nuovo piano prevede un tetto massimo automatico di 35 dollari per le persone con assicurazione commerciale che utilizzano le insuline Lilly in farmacia. Ed è automatico nella maggior parte delle farmacie.

Oltre a tutto questo, abbiamo annunciato altri cambiamenti. A partire dal 1° aprile, lanceremo Rezvoglar che, come ho già detto, è un’insulina basale simile e intercambiabile con Lantus, al prezzo di 92 dollari per una scatola di cinque KwikPens®. Si tratta di uno sconto del 78% rispetto a Lantus. Inoltre, aggiungeremo Rezvoglar al Lilly Insulin Value Program per renderlo disponibile a 35 dollari al mese.

A partire dal 1° maggio, il prezzo di listino dell’insulina non di marca (Lispro) scenderà a 25 dollari per fiala. A partire dal 1° maggio, questo sarà il prezzo di listino più basso per l’insulina da pasto negli Stati Uniti.

Nel 4° trimestre del 2023 ridurremo del 70% il prezzo di Humalog U-100, che è l’insulina più frequentemente prescritta, e anche di Humulin U-100. Come potete vedere, abbiamo fatto molte cose per garantire l’accesso ai pazienti che necessitano dell’insulina di Lilly.

Chi ha difficoltà a pagare l’insulina Lilly in questo momento può visitare il sito Insulin Affordability o chiamare il Lilly Diabetes Solutions Center al numero 18338081234 per ottenere maggiori informazioni sulle opzioni personalizzate in modo da poter accedere ai farmaci di cui ha bisogno.

 

Questo spostamento del costo delle insuline Lilly eserciterà pressioni o contribuirà a spingere altri soggetti del sistema sanitario ad agire?

Ci auguriamo che questi sforzi siano un catalizzatore per un cambiamento positivo in tutto il sistema sanitario degli Stati Uniti. Pur aiutando le persone che usano l’insulina, sappiamo che sette americani su dieci che vivono con il diabete e sono insulino-dipendenti non usano l’insulina di Lilly.

Affinché questi pazienti possano avere un’insulina a prezzi accessibili, è necessario l’intervento e l’impegno di tutte le parti interessate. Ciò include coloro che pagano il sistema sanitario statunitense, gli enti sanitari, i datori di lavoro e il governo.

È fondamentale che tutti noi facciamo il possibile per contribuire a rendere l’insulina più accessibile e conveniente. Vogliamo che i datori di lavoro e i contribuenti degli Stati Uniti cerchino di condividere i rimborsi dei produttori direttamente con i loro beneficiari presso il punto vendita e che facciano in modo che farmaci come l’insulina, che sono salvavita, non debbano avere questa elevata franchigia assicurativa. In questo modo, i prezzi saranno più accessibili e prevedibili anche per i pazienti.

E anche per i legislatori. Abbiamo bisogno di soluzioni globali nelle politiche pubbliche, in modo che il sistema sanitario degli Stati Uniti fornisca soluzioni meno frammentate e torni ad aiutare questi pazienti, le persone che hanno bisogno dell’insulina.

Insieme possiamo rendere concreto questo cambiamento e avere un impatto reale, abbattendo tutte le barriere che oggi ostacolano l’accesso e l’economicità per le persone che fanno uso di insulina. Ma sarà necessario l’aiuto di tutti.


Questo contenuto cita Lilly, un partner attivo di Beyond Type 2 al momento della pubblicazione. Beyond Type 2 mantiene il pieno controllo editoriale di tutti i contenuti pubblicati sulle nostre piattaforme.

Scritto da Karime Moncada, Pubblicato , Aggiornato 20/04/23

Karime convive con il diabete di tipo 1 dal 2010. È laureata in Lingua e letteratura ispanica ed è madre di un meraviglioso essere umano e di tre figlie cagnoline. È certificata in educazione al diabete dall'IDF ed è la creatrice del blog, del podcast e della comunità virtuale Sin dos de Azúcar. Il suo diabete l'ha portata a cercare informazioni e a conoscere meglio se stessa. Crede fermamente che le esperienze delle persone le nutrano e le arricchiscano, ed è per questo che ha iniziato a scrivere la sua storia.