Opzioni di farmaci per il diabete di tipo 2
Oggi le opzioni terapeutiche per il diabete di tipo 2 sono così numerose che possono risultare un po’ opprimenti. Ma non esiste un farmaco “uguale per tutti” quando si tratta di diabete di tipo 2 (DT2). È molto importante sapere che si hanno delle opzioni.
Se il vostro corpo non risponde bene a un tipo di farmaco, ci sono altre opzioni da discutere con il vostro medico! Ogni classe di farmaci funziona in modo leggermente diverso per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di diabete.
Alcune persone rispondono meglio a un tipo di farmaco per il diabete rispetto ad altre. Se il vostro regime attuale non funziona, fatelo sapere al vostro personale sanitario.
Ecco i farmaci per il diabete di tipo 2 approvati dalla FDA.
I PIÙ COMUNEMENTE PRESCRITTI
Questi farmaci sono le prime opzioni che il medico probabilmente vi prescriverà, a partire dalla metformina (appartenente alla classe dei farmaci “biguanidi”).
BIGUANIDI (METFORMINA)
La metformina è l’unico farmaco della classe dei “biguanidi”. È il primo e più comunemente prescritto alle persone affette da diabete di tipo 2. È anche molto conveniente e fa bene. È anche molto economica e non provoca un abbassamento della glicemia, il che la rende facilmente sicura da assumere quotidianamente.
Nomi commerciali: Glucophage (metformina), Glucophage a rilascio prolungato (metformina XR)
Come funziona: La metformina abbassa la glicemia riducendo la quantità di zucchero che il fegato rilascia nel corso della giornata. Tende inoltre a ridurre l’appetito e a diminuire la quantità di zucchero che il sistema digestivo assorbe dal cibo.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o più volte al giorno.
Gli effetti collaterali includono: Disturbi digestivi, tra cui: gas, diarrea, crampi, gonfiore.
Da sapere: Ci sono diverse cose che si possono fare per ridurre gli effetti collaterali della metformina, tra cui: assumerla sempre con il cibo, iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente fino al dosaggio previsto e passare alla versione a rilascio prolungato. Si prevede inoltre che gli effetti collaterali si attenuino dopo circa un mese.
INIBITORI DPP-4
Chiamati anche “inibitori della dipeptidil peptidasi-4”, questa classe di farmaci viene comunemente prescritta per aiutare le persone con diabete di tipo 2 a migliorare i livelli di zucchero nel sangue.
Nomi di marca: Januvia (sitagliptin), Nesina (alogliptin), Onglyza (saxagliptin), Tradjenta (linagliptin).
Come funziona: Gli inibitori della DPP-4 riducono la glicemia aumentando la quantità di insulina prodotta dal pancreas, ma solo quando la glicemia è già alta. Inoltre, riducono la quantità di zucchero che il fegato rilascia nel corso della giornata.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o più volte al giorno, con o senza cibo.
Gli effetti collaterali includono: diarrea, nausea, mal di stomaco, dolori articolari o muscolari, mal di testa, naso chiuso, cefalea.
Da sapere: Considerati ancora un farmaco recente, gli inibitori della DPP-4 possono essere combinati con altri farmaci per il diabete e sono considerati molto sicuri, con pochi rischi di abbassamento degli zuccheri nel sangue.
INIBITORI DELLA SGLT2
Ancora relativamente nuova sul mercato, questa classe di farmaci funziona in modo diverso dalla maggior parte degli altri farmaci per il diabete.
Nomi commerciali: Farxiga (dapagliflozin), Invokana (canagliflozin), Jardiance (empagliflozin).
Come funziona: Questi farmaci agiscono impedendo ai reni di assorbire una quantità elevata di glucosio e facendo passare il glucosio in eccesso attraverso l’urina, in modo che non entri mai nel flusso sanguigno.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o più volte al giorno con o senza cibo.
Gli effetti collaterali includono: infezioni da lievito, infezioni del tratto urinario, aumento del bisogno di urinare, mal di schiena, nausea, aumento dei livelli di colesterolo, lieve perdita di peso.
Da sapere: Poiché questo farmaco si basa molto sull’urina, è molto importante bere molta acqua ogni giorno. L’aumento della sete che si avverte durante l’assunzione di questo farmaco è significativo. Più carboidrati si mangiano, più glucosio passa attraverso le urine. La riduzione dell’apporto di carboidrati durante l’assunzione di questo farmaco può ridurre alcuni degli effetti collaterali, come le infezioni da lievito, diminuendo la quantità di glucosio nelle urine.
AGONISTI GLP-1
“Gli agonisti del “peptide-1 glucagone-simile” sono un farmaco relativamente nuovo utilizzato per il trattamento del diabete di tipo 2. Essendo un farmaco iniettabile non a base di insulina, alcune persone potrebbero esitare a prendere in considerazione un farmaco iniettabile, ma è anche associato a significativi benefici in termini di perdita di peso, il che lo distingue dalla massa.
Nomi commerciali: Trulicity (dulaglutide), Byetta (exenatide), Bydureon (exenatide a rilascio prolungato), Ozempic (semaglutide), Rybelsus (semaglutide)
Come funziona: Questi farmaci agiscono aumentando la produzione di insulina quando i livelli di zucchero nel sangue iniziano a salire e rallentando la velocità con cui lo stomaco svuota il glucosio nel sangue.
Come si assume: La maggior parte dei farmaci viene assunta tramite iniezione, con opzioni giornaliere o settimanali. Rybelsus è l’unico GLP-1 disponibile in forma di pillola.
Gli effetti collaterali includono: nausea, vomito, diarrea, riduzione dell’appetito, perdita di peso
Da sapere: Da soli, i GLP-1 non causano un abbassamento degli zuccheri nel sangue. Se si assumono altri farmaci per il diabete (come l’insulina), è necessario discutere l’adeguamento delle dosi in caso di abbassamento degli zuccheri nel sangue.
AGONISTI DOPPI GIP/GLP-1
Oggi è in commercio un solo agonista doppio del recettore GIP/GLP-1, approvato dalla FDA il 13 maggio 2022. Si prevede che questo farmaco cambierà le carte in tavola per le persone affette da diabete di tipo 2 e per quelle che lottano contro l’obesità o il sovrappeso.
Nomi commerciali: Mounjaro (tirzepatide)
Come funziona: Questo doppio farmaco GIP/GLP-1 aumenta la produzione di insulina, ma solo quando la glicemia è in aumento, il che rende minimo il rischio di abbassamento della glicemia. Riduce la produzione di zucchero da parte del fegato. Rallenta la velocità con cui lo stomaco svuota il cibo nell’intestino. Questo aiuta a gestire gli zuccheri nel sangue dopo aver mangiato e a sentirsi sazi più a lungo.
Come si assume: Si assume una volta alla settimana tramite iniezione.
Gli effetti collaterali includono: gas, nausea, vomito, diarrea, riduzione dell’appetito, perdita di peso
Da sapere: Il rischio di abbassamento degli zuccheri nel sangue con un GIP/GLP-1 è molto basso. Se si assumono altri farmaci per il diabete (come l’insulina), è necessario discutere l’adeguamento delle dosi in caso di abbassamento degli zuccheri nel sangue.
MEGLITINIDI
Questa classe di farmaci è definita anche “secretagoghi dell’insulina” e può essere particolarmente utile per prevenire l’aumento della glicemia dopo i pasti. Essendo disponibili altre opzioni efficaci, questi farmaci vengono prescritti meno comunemente.
Nomi commerciali: Prandin (repaglinide), Starlix (nateglinide)
Come funziona: Questi farmaci aumentano la quantità di insulina prodotta, ma solo per alcune ore, il che è ideale per gestire la glicemia dopo i pasti.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, subito prima di mangiare. Non si deve mai assumere questo farmaco se non si sta per consumare un pasto o se non si è già iniziato a mangiare.
Gli effetti collaterali includono: aumento di peso, diarrea, nausea, dolori articolari, mal di schiena, mal di testa, naso chiuso e mal di gola.
Da sapere: Sì, questo farmaco può tecnicamente causare un abbassamento degli zuccheri nel sangue, ma solo se viene assunto in modo improprio. Questo farmaco non deve essere assunto se non si sta per mangiare, se non si è già iniziato a mangiare o se non si è appena finito di mangiare. Se si salta un pasto, si deve saltare anche la dose di questo farmaco.
SULFONILUREA
Uno dei primi farmaci concepiti per il trattamento del diabete di tipo 2, le sulfoniluree sono diverse ma funzionano tutte in modo molto simile. Fino a quando non è stata resa disponibile la metformina, le sulfoniluree sono state la prima linea di trattamento per il diabete di tipo 2.
Nomi di marca: Amaryl (glimepiride), Diabeta (glyburide), Diabinese (chlorpropamide), Glucotrol (glipizide), Glucotrol Extended-Release (glipizide XR), Glynase (glyburide), and Micronase (glyburide).
Come funziona: Le sulfoniluree agiscono principalmente aumentando la quantità di insulina prodotta dal pancreas. Tuttavia, a differenza dei farmaci più recenti che aumentano la produzione di insulina solo quando gli zuccheri nel sangue sono in aumento, con le sulfoniluree c’è un rischio maggiore di abbassamento degli zuccheri nel sangue perché la produzione di insulina viene aumentata tutto il giorno.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o più volte al giorno durante i pasti.
Gli effetti collaterali includono: Abbassamento degli zuccheri nel sangue, bruciore di stomaco, nausea, costipazione, diarrea, eruzioni cutanee e aumento di peso.
Da sapere: Esiste una maggiore probabilità di abbassamento degli zuccheri nel sangue. Sono considerati molto efficaci nel ridurre i livelli di zucchero nel sangue e potrebbero essere utili per coloro che non hanno trovato altre opzioni efficaci o troppo costose, in particolare la metformina se non è tollerata.
OPZIONI PER L’INSULINA
Per molte persone affette da diabete di tipo 2, l’inizio della terapia insulinica sarà il metodo più efficace per gestire livelli sani di zucchero nel sangue. Esistono diversi tipi di insulina sul mercato e sarà necessario lavorare a stretto contatto con il proprio medico per determinare quale tipo e quanta insulina è necessaria al proprio organismo. (Leggete queste domande da porre al vostro medico sull’assunzione di insulina).
Le persone con diabete di tipo 2 hanno anche la possibilità di scegliere il modo in cui assumere l’insulina: iniezioni, cerotti o inalazioni.
Tra gli effetti collaterali di qualsiasi insulina c’è l’abbassamento della glicemia. Se si verificano frequenti cali di zuccheri nel sangue durante l’assunzione di insulina, è bene parlarne immediatamente con il medico. Se si inizia a usare l’insulina, il medico dovrebbe prescrivere anche il glucagone d’emergenza in caso di gravi cali glicemici.
INSULINA AD AZIONE ULTRA RAPIDA
- Attualmente è disponibile in due forme:
- Fiasp (in bolo o per via parenterale)
- Afrezza (per via inalatoria)
- Assunto in bolo o per via inalatoria prima o durante un pasto o per correggere un’elevata glicemia
- Fa effetto in 15 minuti
- Fiasp dura da due a quattro ore, Afrezza da un’ora e mezza a tre ore.
- Nomi di marca:: Lyumjev (lispro-aabc), Fiasp (aspart, con vitamina B3 per renderlo ultra rapido), Afrezza (inalato)
INSULINA AD AZIONE RAPIDA
- Assunta in bolo prima o durante un pasto o per correggere un’elevata glicemia
- Ha effetto in 15 minuti
- Dura da due a quattro ore
- Nomi Commerciali: Apidra (glulisine), Humalog (lispro), Novalog or Novorapid (aspart)
INSULINA A BREVE DURATA D’AZIONE
- Assunta in bolo prima o durante un pasto o per correggere un’elevata glicemia
- Ha effetto in 30 minuti
- Dura da tre a sei ore
- Nomi di marca: Humulin R (insulina umana regolare), Novolin R (insulina umana regolare)
INSULINA AD AZIONE INTERMEDIA
- Solitamente viene assunta due volte al giorno come combinazione di bolo e insulina basale.
- Fa effetto in due-quattro ore
- Dura da 12 a 18 ore
- Nomi di Marca: Humulin N (Insulina NPH), Novolin N (Insulina NPH)
INSULINA A LUNGA DURATA D’AZIONE
- Si assume una o due volte al giorno come insulina basale
- Fa effetto in due-quattro ore
- Dura 24 ore
- Nomi commerciali: Lantus (glargine), Levemir (detemir), Basaglar (glargine), Semglee (glargine), Rezvoglar (glargine)
INSULINA A LUNGHISSIMA DURATA D’AZIONE
- Assunta una volta al giorno come insulina basale.
- Fa effetto in sei ore
- Dura 36 ore
- Nomi commerciali: Toujeo (glargine), Tresiba (degludec)
PRESCRITTI MENO COMUNEMENTE AL GIORNO D’OGGI…
Oggi questi farmaci vengono prescritti meno comunemente perché le nuove opzioni sono superiori sotto diversi punti di vista. Detto questo, questi farmaci possono essere adatti a voi se altre opzioni non si sono rivelate efficaci..
INIBITORI DELL’ALFA-GLUCOSIDASI
Questa classe di farmaci funziona in modo leggermente diverso dagli altri farmaci per il diabete e può essere un’utile aggiunta alla vostra routine di gestione del diabete..
Nomi commerciali: Glyset (miglitol), Precose (acarbose)
Come funziona: Questi farmaci agiscono impedendo che una quantità significativa di carboidrati assunti venga scomposta in glucosio. Sebbene il glucosio venga digerito e assorbito dai pasti, i carboidrati rimanenti vengono digeriti molto lentamente, il che contribuisce a ridurre i picchi di zucchero nel sangue dopo i pasti.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillole, tre volte al giorno durante i pasti.
Gli effetti collaterali includono: diarrea, gas, mal di stomaco, dolore allo stomaco, eruzioni cutanee, anemia
Da sapere: Questa classe di farmaci è considerata un’aggiunta relativamente facile alla routine di gestione del diabete, ma è necessario lavorare a stretto contatto con il medico per ridurre gli altri farmaci (soprattutto l’insulina) se si aggiunge questo al proprio regime farmacologico.
SEQUESTRANTI DEGLI ACIDI BILIARI
Originariamente destinato a ridurre i livelli di colesterolo, uno dei farmaci di questa classe ha dimostrato di ridurre anche i livelli di zucchero nel sangue.
Nomi commerciali: Welchol (colesevelam)
Come funziona: Mentre è ben noto il modo in cui abbassa i livelli di colesterolo (impedendo all’intestino di assorbire il colesterolo), il modo in cui questo farmaco abbassa i livelli di zucchero nel sangue è ancora relativamente sconosciuto..
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o due volte al giorno con il cibo
Side effects include: constipation, vomiting, upset stomach, diarrhea, nausea, headache, tiredness, sore throat, stuffy nose
DA SAPERE: costipazione, vomito, mal di stomaco, diarrea, nausea, mal di testa, stanchezza, mal di gola, naso chiuso..
AGONISTI DELLA DOPAMINA-2
Spesso utilizzati per trattare altre patologie, come il Parkinson, i farmaci di questa classe aumentano l’attività della dopamina nel cervello. Possono contribuire a migliorare i livelli di zucchero nel sangue, ma vengono prescritti meno comunemente perché le nuove opzioni sono superiori.
Nomi Commerciali: Parlodel (bromocriptina), Cycloset (bromocriptina)
Come funziona: Aumentando l’attività della dopamina nel cervello, si diventa più sensibili all’insulina. Possono essere necessarie alcune settimane per vedere l’impatto di questo farmaco sui livelli di zucchero nel sangue rispetto ad altre opzioni.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una volta al giorno con il cibo.
Gli effetti collaterali includono: cefalea, depressione, insonnia, naso chiuso, vertigini, sonnolenza
Da sapere: Ideale per le persone che non tollerano bene altri farmaci per il diabete e che necessitano solo di una piccola riduzione dei livelli di zucchero nel sangue
TIAZOLIDINEDIONI
Una vecchia classe di farmaci spesso denominata “TZD”, i farmaci di questa classe sono meno comunemente prescritti soprattutto perché i farmaci più recenti offrono maggiori benefici oltre a migliorare la sensibilità all’insulina.
Nomi Commerciali: ACTOS (pioglitazone), Avandia (rosiglitazone)
Come funziona: I TZD abbassano i livelli di zucchero nel sangue aumentando la sensibilità all’insulina. Tuttavia, ciò avviene consentendo alle cellule adipose periferiche di immagazzinare più glucosio, il che può portare a un aumento di peso. Possono essere necessarie anche alcune settimane per vedere l’impatto di un TZD sui livelli di zucchero nel sangue.
Come si assume: Si assume per via orale, sotto forma di pillola, una o più volte al giorno, con o senza cibo.
Gli effetti collaterali includono: mal di testa, mal di muscoli, mal di gola, naso chiuso.
Da sapere: Oggi i TZD non sono tra i primi farmaci consigliati per il trattamento del diabete di tipo 2, semplicemente perché i farmaci più recenti offrono benefici simili e aggiuntivi senza l’effetto collaterale dell’aumento di peso.
IN CONCLUSIONE…
Ci sono così tante opzioni disponibili oggi per aiutarvi a gestire il vostro diabete! Ognuno risponde in modo diverso a questi farmaci e il tipo di supporto di cui il corpo ha bisogno può variare da una persona all’altra. Parlate con il vostro medico delle opzioni disponibili fino a trovare quella giusta per voi…